Basso impatto ambientale, riduzione dell’utilizzo delle risorse naturali: questi i nostri riferimenti per la filiera del legno di catasta.
Occupandoci di arredi naturali, una delle materie prime più importanti è sicuramente il legno. Elemento insostituibile delle nostre creazioni, dai pavimenti agli arredi, è interpretato in una logica di riduzione massima degli sfridi e del numero dei passaggi per arrivare al prodotto finale.
La filiera del legno di catasta: IL TRONCO

E’ un’emozione grandissima assistere alla trasformazione dei tronchi in tavole: ogni volta è come aprire uno scrigno e “sbirciare” dentro con occhi di meraviglia. L’unicità della natura si sprigiona ad ogni taglio togliendo il fiato a chi assiste a questa magia di colori e profumi.

Il TAGLIO del tronco
Il momento del taglio vero e proprio è una miscela di tensione e curiosità. La gran parte del legno viene segato a 22 millimetri di spessore, per poi essere trasformato in pavimento: decidere il verso di taglio, capire la tensione che c’è nel tronco e come sfruttarlo al massimo sono gli aspetti che decidiamo, ricordando quanti anni ci ha impiegato madre natura per dar vita a questa meraviglia.
La CATALOGAZIONE delle tavole
Dopo il taglio, ogni tavola viene catalogata in base alla lunghezza, alla larghezza ed alle sue peculiarità. Per dare il massimo valore alle essenze ci appuntiamo quali tavole si sono rotte in fase di segagione, oppure prendiamo nota delle tavole “olivate” nel caso del Frassino, quelle “marronate” e “cipollate” nel caso del Castagno.
Ogni essenza ha le sue unicità, che si scoprono solamente nel momento della segagione.
Le tavole costituiranno un “pacco”, cioè un insieme di elementi della stessa essenza e più o meno della stessa lunghezza, per affrontare il processo di stagionatura all’aria, al sole ed alla pioggia.
Anche questo procedimento è stato da noi ideato con l’intento di creare un prodotto unico e di basso impatto ambientale: questo fa si che ogni tavola diventi screziata e stonalizzata senza ricorrere a processi energivori o all’utilizzo di vernici e sbiancanti.
Tutto avviene al naturale, seguendo i tempi del creato.

La seggiole è un momento estremamente importante per essere in linea con il nostro pensiero: in poche ore si decide il futuro del legno che lavoreremo negli anni a venire.
Questa fase del nostro lavoro, ci permette di confrontarci sul futuro, non è sufficiente reperire legname di ottima qualità. Il lavoro che verrà eseguito durante la essiccazione, silenzioso e quasi impercettibile, è tanto importante quanto la materia prima. È una fase sulla quale siamo molto attenti e presenti.
Nei momenti di pausa, amiamo confrontarci con il “segantino”, l’addetto al taglio, per condividere modi ed usanze di questo antico ed amabile lavoro.

Sfoglia il catalogo dei pavimenti in legno di catasta Menegatti LAB

Hai bisogno di informazioni?
Parla con noi.